Conservativa

L’odontoiatria conservativa è la branca dell’odontoiatria che si occupa di curare la carie e riparare i denti danneggiati, e conservare per quanto possibile tutta la struttura dentaria residua. Ripara i danni provocati per lo più dalla carie, ma anche da fratture o da anomalie di forma e colore, restituendo ai denti una corretta funzionalità ed estetica.

I tre fattori che portano alla formazione della carie sono:

  • una dieta ricca di zuccheri;
  • una scarsa igiene orale che porta ad un eccessivo accumulo di placca;
  • una predisposizione genetica che varia da persona a persona.

Inizialmente la carie si forma senza dar luogo a una sintomatologia particolare. Via via che la patologia progredisce si cominciano ad avvertire i primi sintomi, generalmente legati a stimoli fisici quali il caldo e il freddo e a stimoli chimici quali gli acidi e gli zuccheri.
Se non c’è tempestività nel curare la carie, la sintomatologia si aggraverà fino a provocare una dolorabilità molto acuta. Il processo poi si evolve passando da una fase infiammatoria a una necrotica.

Per curare la carie si esegue una terapia che passa attraverso la rimozione dei tessuti interessati dalla carie e l’otturazione con apposito materiale della cavità provocata dal processo carioso.
I tessuti danneggiati dalle carie possono esse restaurati con tecniche dirette o indirette:

Per approfondire

Domande frequenti

Assolutamente no, Tutti gli interventi di conservativa sono svolti o con anestesia locale o, quando possibile, senza nemmeno bisogno dell’anestesia. Il comfort operativo è aumentato dall’uso della diga. L’impressione che ha il paziente è che l’intervento avvenga al di fuori della propria bocca, può così rilassarsi e, non di rado, anche addormentarsi!

No, le otturazioni in amalgama non sono tossiche, si tratta di una “leggenda metropolitana” secondo la quale rilascerebbero continuamente molecole di mercurio che se ingerite in grandi quantità potrebbero essere tossiche. In realtà il mercurio che viene rilasciato da un’otturazione in amalgama nell’arco di un anno è pari a quello che si ingerirebbe mangiando solo qualche pesce di mare!!

La diga di gomma è uno strumento fondamentale per garantire la buona riuscita di terapie conservative ed endodontiche. Come dice il nome stesso serve a isolare i denti su cui stiamo lavorando dal resto della bocca. Durante la realizzazione di un’otturazione garantisce che la cavità del dente che ha bisogno di essere ricostruita sia completamente asciutta e isolata dall’umidità (saliva, sangue), condizione necessaria perché i moderni adesivi e i materiali da ricostruzione si “incollino” in maniera corretta e duratura. Otturazioni realizzate senza diga rischiano fortemente di staccarsi o di avere nel giro di 1-2 anni infiltrazioni cariose dovute a uno scorretto sigillo tra otturazione e dente.

Durante una devitalizzazione ha una duplice funzione: isola il dente e i canali su cui stiamo lavorando dal resto della bocca, impedendo ai batteri che si trovano normalmente nella cavità orale di andare all’interno dei canali del dente, fatto che porterebbe a un aumentato rischio di fallimento della terapia. Isola il resto della bocca dai prodotti e dagli strumenti che stiamo utilizzando per la terapia canalare, che potrebbero accidentalmente sfuggire di mano e cadere in gola, portando anche a problemi ben più gravi. Quindi anche se poco simpatica cercate di avere pazienza quando utilizziamo la diga perché lo facciamo per garantirvi la buona riuscita dei trattamenti.